“Esperienze di vita alpina
sul fronte dolomitico
della Grande Guerra”
A cura del Dr. Gianluca Botto
Inverigo, Via Rocchina – h. 21.00
Programma
Partenza dalla sede ore 7,30 (Ricordarsi di mettere avanti l’orologio!!!)
Rientro previsto nel tardo pomeriggio
Itinerario
Arrivo al parcheggio sottostante l’alpe alle ore 10,00 circa.
Da qui saliamo per circa un km fino al punto di noleggio ciaspole da dove inizierà la nostra escursione.
Ci recheremo in località Crampiolo e da li faremo il giro del lago delle Streghe e ci porteremo fino all’imponente diga del lago di Devero.
Alle 14,00 pranzo al ristorante La Baita o al sacco, e rientro.
Costi
17 euro pullman
20 pranzo in rifugio
10 euro noleggio ciaspole
2 euro noleggio bastoncini
8 euro assicurazione giornaliera per i NON SOCI
Per chi eventualmente venisse con la propria auto il costo del parcheggio è di 6 euro.
Affrettarsi: pullman con solo 40 posti!!!
Menu
Polenta con carni varie servite in vassoi
Polenta con gorgonzola fuso
Assaggio di dolci
1/4 di vino, acqua, caffè
Prenotazione obbligatoria in sede entro venerdì 22 marzo.
26 maggio – 49ma Marcia Verde (associazione Done – Cremnago)
Partenza ore 8,30 Oratorio di Cremnago 10 Km di solidarietà
A passo di corsa (o quasi), tra i sentieri e i boschi di Inverigo e dintorni, partecipiamo numerosi alla marcia che annualmente l’associazione Done organizza in modo esemplare. Tutti con le nostre magliette targate “Alpinismo Giovanile” felici di correre insieme per aiutare chi ha più bisogno di noi.
Partiremo dalla sede del Cai alle ore 7.30, arrivati al rifugio BOFFALORA mt 1.221 alle ore 9.00 circa, parcheggeremo e con le nostre bike saliremo (+ mt 375 di dislivello) per comoda e panoramica strada sterrata fino al Venini, rifugio con visuale superba sul lago di Como e sulle Alpi lombarde, qui chi vuole una discesa facile e comoda ridiscenderà dall’intinerario di salita mentre per i più preparati scenderemo dall’emozionante strada Cadorna fino a Tremezzo per 1.200 mt, questo tratto è classificabile OC – EC ( cicloalpinista esperto), molti tratti li percorreremo a piedi per sicurezza, da qui recupereremo le auto.
CHI VUOLE SALIRE A PIEDI PUO’ AGGREGARSI AL GRUPPO, in salita la velocità dei ciclisti è simile ai camminatori. è necessario essere auto muniti, i minorenni devono obbligatoriamente essere accompagnati dai parenti.
http://www.ilpiaceredellamontagna.it/trekking-in-lombardia/rifugi-e-bivacchi/rifugio-venini/83-rifugio-boffalora-rifugio-venini.html
Sezione di INVERIGO
Escursione
FERRATA TORRIONE PORRO
Data: 30/06/2019 – Partenza: ore 07,00 sede CAI
Trasporto con mezzi propri
1° giorno:
Dislivello: m. +823 ore: 04,30a/r scala difficoltà: EEA
2° giorno:
Dislivello: m. ore: 00,00 scala difficoltà:
Descrizione dell’itinerario:
Il punto di partenza dell’itinerario è l’abitato di Chiareggio (m. 1.600) nel comune di Chiesa Val Malenco. Partiamo oltrepassando il torrente Mallero e su sterrata con pendenze prima moderate e poi più sostenute raggiungiamo il Rifugio Gerli Porro (m. 1.960) (1 ora). Proseguiamo sul sentiero per il Lago Pirola fino alla palina indicante l’attacco della via ferrata che raggiungiamo in circa 30 minuti. La ferrata, di recente apertura (2016) sviluppa un dislivello di 195 metri (50 minuti dall’attacco) ed è abbondantemente attrezzata e senza difficoltà tecniche ragguardevoli anche nella sua seconda parte decisamente più verticale ed esposta. Al termine della ferrata proseguiamo a sinistra per giungere in breve sulla vetta del Torrione Porro (m. 2.435)
Ritorno per la via “normale” fino al rifugio ed al parcheggio (ore 1,30).
Costo:
Soci: Euro 5 Non Soci: Euro 7 + Euro 8 Assicurazione cai
Informazioni ed iscrizione (obbligatoria) in sede entro: 25/06/1019
Equipaggiamento Obbligatorio:
imbragatura, caschetto, set da ferrata. (utili guanti da ferrata, 2 moschettoni ghiera, longe per sosta)
Dichiarazione di esonero:
La frequentazione della montagna comporta dei rischi ineliminabili e per tanto con la richiesta di iscrizione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’alpinismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica e tecnica adeguata alle difficoltà dell’escursione della quale conferma aver preso visione delle caratteristiche.
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di INVERIGO
Escursione
Rif. Cevedale G. Lacher – Giro dei laghi
Cima Nera
Data: 13-14/07/2019 – Partenza: ore 07,00 sede CAI
Trasporto con mezzi propri
1° giorno:
Dislivello: m. +625 ore: 02,00a scala difficoltà: EE
2° giorno:
Dislivello: m. +140 (giro dei laghi) +327 (cima Nera) ore: 00,00 giro dei laghi + ore 1,30 Cima Nera scala difficoltà: E giro dei laghi + EE per la cima
Descrizione dell’itinerario:
1° giorno
Da Cogolo raggiungiamo il punto di partenza dell’itinerario: Malga Mare, ultimo abitato della “valle de la Mare” a quota m. 1983. Imbocchiamo il sentiero SAT102. Il percorso non presenta alcuna difficoltà e raggiunge prima Pian Venezia (m. 2.283) da dove con poco più di 300 metri di dislivello ci porta al rifugio Cevedale /G. Lacher (senatore del Trentino).
2° giorno
Giro dei Laghi: dal rifugio prendiamo il sentiero SAT104 che con una breve salita ci porta in quota da dove comincia l’anello che costeggia il Lago delle marmotte (m. 2.704), il Lago lungo ed il Lago nero (m. 2.553). per riportarci poi al rifugio.
Cima Nera: dal Lago delle marmotte, una variante su sentiero non segnato ma abbastanza evidente è possibile raggiungere la vetta (m. 3.031) in circa 1,30 ore e un dislivello di + m. 327.
Ritorno a Malga Mare dal percorso di salita.
Costo:
Soci: Euro 60 Soci Giovani: Euro 55 Non Soci: Euro 70 + Euro 16 Assicurazione cai
(comprensive di spese viaggio, pernottamento e mezza pensione in rifugio)
Informazioni ed iscrizione (obbligatoria) in sede entro: 28/06/2019
Equipaggiamento Obbligatorio:
sacco lenzuolo per il pernottamento in rifugio (altrimenti acquistabile in loco).
Dichiarazione di esonero:
La frequentazione della montagna comporta dei rischi ineliminabili e per tanto con la richiesta di iscrizione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’alpinismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica e tecnica adeguata alle difficoltà dell’escursione della quale conferma aver preso visione delle caratteristiche.
ciao a tutti, domenica 21-7 uscita di cicloalpinismo …. e per chi vuole escursionistica.
andiamo in val Seriana a Spiazzi di Gromo mt1.200, saliremo al rifugio Vodola mt 1.718 e per chi vuole alla vetta del monte Timogno mt 2.099 con super panorama sulla Presolana e le valli bergamasche, faremo in bici la discesa facile del bikepark (solo con le protezioni), chi vuole una discesa rilassante potrà utilizzare la strada sterrata. la salita al rifugio è possibile anche con la seggiovia euro 5 .
Partenza dal CAI Inverigo alle ore 7.15
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di INVERIGO
Escursione
GRIGNA SETTENTRIONALE
(Grignone)
Data: 04/08/2019 – Partenza: ore 07,00 sede CAI
Trasporto con mezzi propri
1° giorno:
Dislivello: m. +1.030 ore: 03,30 scala difficoltà: E – EE ultimo tratto
Descrizione dell’itinerario:
Il punto di partenza dell’itinerario è il parcheggio a “Voò di Moncodeno sopra Cainallo (m. 1.430) (att. Parcheggio a pagamento, colonnina presso albergo Cainallo). Dal parcheggio risaliamo il prato che ci porta all’inizio del sentiero vero e proprio per il rifugio Bogani (sentiero n. 25 via della Ganda). Il sentiero con continui saliscendi raggiunge prima l’alpe di Moncodeno (m. 1.700) e proseguendo il rifugio Bogani (m. 1.816) ore 1,30. Dal rifugio il percorso si fa più impegnativo e comincia a risalire i ghiaioni della Grigna. Alternando tratti più o meno ripidi saliamo in un ambiente “lunare” superando le caratteristiche “doline” fino a giungere all’ultimo centinaio di metri su ripide rocce attrezzate con catene che ci porta, passando dalla caratteristica cappelletta in vetro, fin sulla terrazza panoramica del Rifugio Brioschi (m. 2.410) in vetta al “Grignone”
Costo:
Soci: Euro 5 Non Soci: Euro 7 + Euro 8 Assicurazione cai
Informazioni ed iscrizione (obbligatoria) in sede entro: 02/08/2019
Equipaggiamento Obbligatorio:
da media montagna
Dichiarazione di esonero:
La frequentazione della montagna comporta dei rischi ineliminabili e per tanto con la richiesta di iscrizione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’alpinismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica e tecnica adeguata alle difficoltà dell’escursione della quale conferma aver preso visione delle caratteristiche.
TREKKING “Ai confini dell’inesplorato”
PARCO NAZIONALE VAL GRANDE
14 – 15 settembre 2019
Gruppo CAI Inverigo
Trekking di due giorni nel Parco Nazionale Val Grande, esplorando sentieri storici, alpeggi abbandonati e raggiungendo la Cima Sasso, ai confini dell’Area integrale.
Programma:
Sabato 14 settembre: Cicogna (750 m) – Pogallo (770 m) – Alpe Pra (1290 m)
Lunghezza: 7,65 Km – Dislivello: salita 720 m – discesa 200 m
Tempo percorrenza: giornata intera (circa 4 h 30 m)Difficoltà: E
ritrovo a Cicogna
pranzo al sacco
prenottamento mezza pensione presso Rifugio Alpino Alpe Pra
serata di presentazione attraverso immagini di
animali e paesaggi del Parco Nazionale della Valgrande
Domenica 15 settembre: Alpe Pra (1290 m) – Cima Sasso (1916 m) – Alpe Pra (1290 m) – Cicogna (750 m)
Lunghezza: 9,03 Km – Dislivello: salita 640 m – discesa 1150 m
Tempo percorrenza: giornata intera (circa 6 ore)
Difficoltà: E
pranzo al sacco (eventualmente possibile richiederlo a rifugio)
rientro a Cicogna nel pomeriggio
Abbigliamento ed equipaggiamento
scarponi con suole in buone condizioni
zaino, abbastanza capiente da contenere oggetti personali e capi d’abbigliamento (no trolleys)
giacca idrorepellente o k-way e piccolo ombrello pieghevole
sacco lenzuolo o lenzuola
torcia
kit per igiene personale
capi d’abbigliamento per la montagna (piles o maglioni)
cambio completo (pantaloni lunghi)
cappello da sole
occhiali da sole e crema protezione solare
asciugamano
bastoni da trekking
binocolo e macchina fotografica
medicine personali (in caso di particolari patologie)
CLUB ALPINO ITALIANO
Sezione di INVERIGO
BICICLETTATA: FORCOLA – SONDRIO a/r
(il ritorno potrebbe essere effettuato solo dagli autisti per il recupero dei mezzi)
Data: 29/09/2019 – Partenza: ore 08,00 sede CAI
Trasporto con mezzi propri (trasporto biciclette a mezzo cai fino esaurimento spazio)
1° giorno:
Dislivello: m. +69 ore: 2,30 scala difficoltà: facile km: 18,5 andata
Descrizione dell’itinerario:
Il “sentiero Valtellina” così chiamato, anche se è a tutti gli effetti una vera ciclabile, si snoda da Colico a Tirano per un totale di Km 142.
Lasciamo le macchine a “Forcola” (Km 8 da Morbegno). Da qui in sella alle nostre biciclette con leggera ed armoniosa pedalata percorriamo i 18,5 chilometri lungo le sponde del fiume Adda che ci porteranno fino a Sondrio, capoluogo valtellinese.
Costo:
Soci: Euro 5 Non Soci: Euro 7 + Euro 8 Assicurazione cai
Informazioni ed iscrizione (obbligatoria) in sede entro: 27/09/2019
Equipaggiamento Obbligatorio:
bicicletta.
Dichiarazione di esonero:
La frequentazione della montagna comporta dei rischi ineliminabili e per tanto con la richiesta di iscrizione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’alpinismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica e tecnica adeguata alle difficoltà dell’escursione della quale conferma aver preso visione delle caratteristiche.
GHIACCIAIA DI MONCODENO
Museo delle Grigne
Data: 06/10/2019 – Partenza: ore 07,30 sede Cai Trasporto: mezzi propri – trasporto biciclette con furgone
Dislivello: m. +450 (-27 discesa in grotta) – ore: 1,30 + 2 ore visita grotta
scala difficoltà: E fino all’ingresso – EE in grotta. (discesa in grotta lungo la scala metallica con imbragatura e corda di sicurezza)
Con la collaborazione degli amici speleo di Erba viviamo l’esperienza di calarsi al “centro della terra”. Ventisette metri sottoterra in una grotta già conosciuta e studiata fin dai tempi di Leonardo da Vinci dove ancora vi sono piccole tracce di ghiaccio ipogeo risalente all’era glaciale. Per anni e anni utilizzata come “ghiacciaia” per estrarre blocchi di ghiaccio che con le slitte venivano trasportati fino a Esino Lario e via “acqua” fino a Milano, ora sostituita dai moderni frigoriferi offre uno spettacolo di stalattiti e stalagmiti di ghiaccio unico.
Usciti dalla grotta ci rechiamo al “Museo delle Grigne” a Esino Lario per calarci “virtualmente” nei meandri delle conformazioni carsiche scoprendone i meccanismi di formazione, la storia ed i fossili che già l’abate Stoppani ha raccolto e conservato lasciandoci un enorme patrimonio culturale.
Costo:
Soci: Euro 7 Non Soci: Euro 9 + Euro 8 Assicurazione cai
Informazioni ed iscrizione (obbligatoria) in sede entro: 04/10/2019
Equipaggiamento Obbligatorio:
da media montagna pile e giacca impermeabile più ricambio per scendere in grotta. Caschetto e frontalino (a chi non lo possiede verrà fornito).
Dichiarazione di esonero:
La frequentazione della montagna comporta dei rischi ineliminabili e per tanto con la richiesta di iscrizione all’escursione il partecipante esplicitamente attesta e dichiara di non aver alcun impedimento fisico e psichico alla pratica dell’alpinismo, di essere idoneo dal punto di vista medico e di avere una preparazione fisica e tecnica adeguata alle difficoltà dell’escursione della quale conferma aver preso visione delle caratteristiche.