CLUB ALPINO ITALIANO – ALPINISMO GIOVANILE
Sez. Cesare Colombo – Inverigo
Sabato 6 Aprile – ore 16
Presentazione
49° Corso Alpinismo Giovanile 2019
15 Aprile – Sentiero Rotary Versasio/Vercurago (m. 527)
Partenza ore 8 sede cai – dislivello m. 400 – ore 3
Il sentiero Rotary è un bellissimo percorso che si snoda sulle pendici del monte Magnodeno, ripercorrendo i luoghi tipici dei promessi sposi. Dalla chiesetta di Versasio (m. 527) ai piedi del pizzo D’Erna imbocchiamo il tracciato e seguendo la caratteristica segnaletica ci avviamo per stradine e mulattiere alternando brevi sali-scendi a tratti in piano verso le rovine di quello che fu il maniero “dell’Innominato”.
28 Aprile – Rifugio Sev (m. 1.125) – Corni di Canzo (m. 1.373)
Partenza ore 8,15 stazione trenord Inverigo – dislivello m. 640 al rifugio + 248 alla vetta – ore 2,15 al rifugio + 0,45 alla vetta
Con il favoloso e futuristico treno delle “Trenord” raggiungiamo la stazione di Canzo. Da qui, attraversato l’abitato di Canzo percorriamo la strada che ci conduce a “Gajum” per imboccare il sentiero “glaciologico” fino al terz’alpe. Dal rifugio risaliamo le pendici fino al colletto e al bivio del sentiero. Con i più grandi prenderemo per la vetta, i piccoli attraversando il pianoro giungeranno al rifugio dove ci riuniremo. In discesa affrontiamo la variante che ci porta prima al terz’alpe e poi attraverso lo “Spirito del bosco” nuovamente a Gajum e poi in stazione.
12 Maggio – Sentiero delle cascate val Gaina (m. 1.656)
Partenza ore 7 Sede Cai – dislivello m. 100 – ore 2
Questo percorso si snoda lungo il “canyon” scavato dal torrente. Siamo in Val Gaina, terra di Franciacorta, precisamente nel paesino di Monticelli Brusati (Bs). Dalla piccola piazza raggiungiamo la partenza del sentiero che fin da subito presenta due varianti “A” e “B”. entrambe molto suggestive. La variante “A” segue il greto del torrente attraversandolo ripetutamente, mentre la “B” si inerpica sulle pareti del canyon con passaggi a pelo d’acqua e scalette. La natura fitta e selvaggia e il corso del torrente che scende tra le rocce creando cascate e giuochi d’acqua fanno di questo itinerario un’esperienza unica.
2 Giugno – Rifugio Chiavenna all’alpe Angeloga (m. 2.044)
Partenza ore 7 Sede Cai – dislivello m. 604 – ore 2,30
Un bellissimo rifugio in un’incantevole conca con tanto di laghetto, baite, mucche al pascolo e sublime formaggio fanno innamorare di questo posto e dell’intere montagne. Da Fraciscio ci incamminiamo su una larga mulattiera che si stringe man mano che il percorso si fa più ripido. Accompagnati dalla costante presenza della “rabbiosa” il torrente che impetuoso scende dall’alpe, superando alcuni gradini rocciosi entriamo nella valletta percorsa da rivoli d’acqua che ci conduce al rifugio.
14-15-16 giugno – tre giorni a Brusson (Valle D’Aosta) (m. 1.330) – Partenza ore 8,30 sede Cai
1° giorno – visita alle miniere d’oro di Brusson – dislivello m. 100 – ore 1
2° giorno – partenza ore 7,30 – Laghi Palasina (m. 2.471) Corno Bussola (m. 3023)
dislivello m. 651 al lago + 552 alla cima – ore 2,30 al lago + 2 alla cima
3° giorno – partenza ore 8,30 – Extrepieraz , Salomon, Brusson – dislivello m. 368 – ore 2
3 giorni nella stupenda Valle d’Aosta. La suggestiva visita ad una delle più antiche e attive miniere d’oro. La salita fino a superare, anche se di poco, i 3.000 metri di quota del Corno Bussola (neve permettendo) dove l’aria si fa rarefatta e le aquile volano basse. Un sorso d’acqua ferruginosa alla sorgente di Salomon. Momenti di divertimento e svago. Una cucina sublime. Un po’ di riposo e un po’ di aiuto nel condurre questa esperienza di soggiorno in autogestione; il tutto condito da tanta amicizia e allegria renderanno questi tre giorni indimenticabili.
Extra Corso
26 maggio – 49ma Marcia Verde (associazione Done – Cremnago)
Partenza ore 8,30 Oratorio di Cremnago 10 Km di solidarietà
A passo di corsa (o quasi), tra i sentieri e i boschi di Inverigo e dintorni, partecipiamo numerosi alla marcia che annualmente l’associazione Done organizza in modo esemplare. Tutti con le nostre magliette targate “Alpinismo Giovanile” felici di correre insieme per aiutare chi ha più bisogno di noi.
7-8 Settembre – Attendamento ai Piani di Bobbio (m. 1.700)
Partenza ore 8,30 sede cai
Due giorni in montagna, una notte in tenda. Riservata ai più grandi un’occasione per vivere a “tutto tondo” la natura e l’ambiente montano. Saliamo ai piani di Bobbio in funivia, poi zaino e tenda in spalla fino al luogo prescelto per piazzare il campo. Pranzo al sacco per il sabato mezzogiorno. Cena, colazione e pranzo al sacco per la domenica saranno fornite da una delle strutture a cui ci appoggeremo logisticamente. Necessario sacco a pelo , torcia elettrica e tanta voglia di avventura e divertimento.
6 ottobre – Uscita Speleo
Partenza ore 8 sede cai
Accompagnati dagli amici ed esperti “speleo”, del cai di Erba, caschetto in testa e torcia per illuminare i nostri passi, scenderemo nelle viscere del pianeta. Assolutamente da non farsi mancare, almeno una volta. Entrare in grotta è un’esperienza unica e a dir poco affascinante.
VI ASPETTIAMO TUTTI
ALLA PRESENTAZIONE
Sede C.a.i – Via Rocchina, 8
15 Aprile – Sentiero Rotary Versasio/Vercurago (m. 527)
Partenza ore 8 sede cai – dislivello m. 400 – ore 3
Il sentiero Rotary è un bellissimo percorso che si snoda sulle pendici del monte Magnodeno, ripercorrendo i luoghi tipici dei promessi sposi. Dalla chiesetta di Versasio (m. 527) ai piedi del pizzo D’Erna imbocchiamo il tracciato e seguendo la caratteristica segnaletica ci avviamo per stradine e mulattiere alternando brevi sali-scendi a tratti in piano verso le rovine di quello che fu il maniero “dell’Innominato”.
12 Maggio – Sentiero delle cascate val Gaina (m. 1.656)
Partenza ore 7 Sede Cai – dislivello m. 100 – ore 2
Questo percorso si snoda lungo il “canyon” scavato dal torrente. Siamo in Val Gaina, terra di Franciacorta, precisamente nel paesino di Monticelli Brusati (Bs). Dalla piccola piazza raggiungiamo la partenza del sentiero che fin da subito presenta due varianti “A” e “B”. entrambe molto suggestive. La variante “A” segue il greto del torrente attraversandolo ripetutamente, mentre la “B” si inerpica sulle pareti del canyon con passaggi a pelo d’acqua e scalette. La natura fitta e selvaggia e il corso del torrente che scende tra le rocce creando cascate e giuochi d’acqua fanno di questo itinerario un’esperienza unica.